Hai deciso di approfittare di un weekend o una gita veloce a Valencia dopo aver trovato un volo in offerta ma non sai bene da Dove cominciare per non perderti gli essenziali?
Ecco qualche consiglio per poter sfruttare al meglio la tua fuga in questa splendida cittá attraverso un itinerario base.
GIORNO 1:
Per il primo giorno, inizia la visita dalla Stazione Nord, edificio in stile modernista che rientra nella cosiddetta “Secessione Viennese”, inaugurata nel 1917. Presenta caratteri di costruzione omogenei tanto all’esterno come all’interno, e rende omaggio all’industria valenciana, soprattutto alle coltivazioni e comercio di arance. Le facciate racchiudono alcuni elementi gotici, simmetrici, modulari che ricordano a tratti le caratteristiche della Lonja. Sollevate lo sguardo e ammirate i mosaici sui tetti, pareti e pavimenti ed il lavoro decorativo incastonato nelle ceramiche della sala d’attesa.
Accanto alla Stazione del Nord, è impossibile non vedere la plaza de toros, classica arena teatro della corrida.costruita a meta del XIX secolo ed alta circa 18 metri.
Incamminatevi poi verso il centro, arrivando alla Plaza del Ajuntamiento, ossia il municipio: vi troverete circondati da elegante e alti edifici dei primi del Novecento come il municipio stesso, lo stabile di Correos (edificio de las telecomunicaciones).
Il municipio è aperto a visite gratuite dalle 10 alle 14, vi consigliamo di salire sul balconee d affacciarvi sulla piazza per godere della vista!
Proseguendo, vi troverete ad una biforcazione: da un lato la direzione del mercato e della Lonja, dall’altra, Plaza de la Reina e la cattedrale. Niente pánico! Avrete il tempo di vedere tutto!
Il Mercato Centrale è uno dei più importanti monumenti della cittá. Viene utilizzato tutti i giorni per la vendita di prodotti freschi e locali, tanto dagli abitanti e turista quanto dai ristoratori local.
La costruzione del Mercato Centrale iniziò nel 1914 e tutt’ora segue il disegno modernista dell’epoca.
Il Mercato ha una struttura in metallo e vetro, con uno stile modernista dal tocco gotico. Il monumento e in particolare il tetto di questo edificio, si fonde bene con lo stile della vicina Lonja de la Seda.
Orario: Lunedí – sabato dalle 7 alle 15.00
Lonja de la seda:
La Lonja è un edificio emblematico della città e uno dei monumenti gotici civili più famosi d’Europa. Dichiarato monumento storico-artistico nazionale nel luglio 1931, è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel dicembre 1996.
La costruzione inizió nel 1493 grazie a Pere Compte, ingegnere e architetto valenciano.
Il Colonnato è diviso in tre navate longitudinali e cinque trasversali, con otto colonne che sostengono il soffitto a volta. L’altezza di 17,40 metri conferisce alle colonne un particolare senso di grandezza e proporzione.
La Taula de Canvis, creata nel 1407, fu collocata in questa sala dal consiglio comunale e acquisì grande prestigio per la sua solvibilità e le sue operazioni bancarie.
La torre è la seconda parte dell’edificio. Al primo piano si trova una piccola cappella dedicata all’Immacolata Concezione. I due piani superiori erano utilizzati come prigione per coloro che avevano rinunciato ai loro debiti.
Orario
Da lunedí a sabato: 10:00 to 19:00
Domenica e festivi: 10:00 to 14:00 – ingresso gratuito
Prezzo: intero 2€, 1€ gruppi, studenti, pensionati
La cattedrale ed il campanile
Lo sapevi che il Santo Graal si trova nella Cattedrale di Valencia? E che ospita una delle opere pittoriche più importanti del primo Rinascimento spagnolo?
Costruita su un antico tempio romano che fu poi convertito in moschea, nella Cattedrale predomina lo stile gotico, anche se conserva numerosi elementi di epoche diverse, dal romanico al barocco. I lavori dell’attuale pianta sono iniziati nel XIII secolo. Nel XV secolo fu costruita la Sala Capitolare, (oggi Cappella del Santo Calice), la cupola, il Miguelete e la porta degli Apostoli.
La Cattedrale è stata dedicata a Giacomo I e all’Assunzione di Santa Maria e le sue mura e le sue porte proteggono tesori preziosi come il Sacro Calice.
Gli studi archeologici portano a credere che il Graal di Valencia sia quello usato da Gesù durante l’ultima cena. È una coppa di agata lucida di origine orientale che, secondo la tradizione dopo l’ultima cena, San Pietro portò a Roma e i papi che gli succedettero la tennero lì fino a San Sisto II.
Un altro dei gioielli della Cattedrale sono gli affreschi rinascimentali dell’Altare Maggiore della Cattedrale di Valencia, riscoperti dieci anni fa quando la volta barocca che li ricopriva è stata rimossa.
E per chi ama la vista panoramica, non c’è niente di meglio della salita al Miguelete. Per raggiungere la cima del campanile è necessario salire 207 gradini, ma lo sforzo vale la pena, poiché ti offrirà una delle migliori viste aeree della città con i suoi 51 metri d’altezza.
El Micalet
Il campanile della Cattedrale di Valencia è conosciuto con il nome di “Miguelete”, in valenciano “Micalet”, perché nella parte più alta della torre campanaria si trova la campana chiamata “Miguel”, in valenciano “Miquel”, con riferimento ed in onore dell’Arcangelo San Michele, Santo che aveva il compito di proteggere la città dal male e dalle tormente.
ORARIO:
Dal lunedì al venerdì: dalle 10:30 alle 18:00
Sabato: dalle 10:30 alle 17:00
Domenica: dalle 14:00 alle 17:00 * Non sono consentite visite nei giorni di festa
Dal lunedì al sabato: dalle 10 alle 18:30
Domenica e festivi: dalle 14 alle 18:30
L’ultima visita è sempre 45 minuti prima della chiusura.
* I mesi di aprile, maggio e settembre, chiudono alle 17:30 nei fine settimana, in occasione della Messa delle 18:00 dall’altare maggiore.
Plaza de la Virgen (dietro la cattedrale)
Plaza de la Virgen è per eccellenza uno di luoghi d’incontro e di passaggio di Valencia. Rappresenta infatti il fulcro vitale di eventi e appuntamenti, oltre ad accogliere intorno a se moltissime attrazioni e luoghi d’interesse storico e culturale.
Fontana del Río Turia: Senza dubbio, una delle fontane più importanti a Valencia: quanto meno da un punto di vista storico. Alla fontana infatti si ricollega un’antichissima istituzione, tramandata nel corso dei secoli… sto parlando del Tribunal de las Aguas.
Plaza de la Reina (Davanti alla cattedrale)
La piazza è pedonale e permette di ammirare la Cattedrale nella sua belleza, è ricca di locali come la storica Orchateria Santa Catalina e teatro di mercatini durante l’anno. Dirigetevi verso la Chiesa di Santa Catalina e fermatevi alla plaza Redona, piazza circolare rica di botteghe e souvenir, di fronte alla quale troverete la Estrecha: la casa piú stretta d’Europa)
Torres de Serranos
Costruite a scopo difensivo, erano una delle porte di accesso alla città medievale. Una delle curiosità di queste torri è che durante la guerra civile spagnola ospitarono un posto di soccorso sanitario. In seguito furono utilizzate come rifugio per le opere principali del Museo del Prado e di altri musei di Madrid, che furono trasferite a Valencia a causa della minaccia dei bombardamenti di Franco sulla capitale.
Torres de Quart
Come le torri di Serrano, si tratta di un’altra enorme torre difensiva e di un antico ingresso alla città. Qui si possono ancora vedere i resti dei cannoni sparati durante la guerra d’indipendenza contro i francesi.
GIORNO 2:
Per il giorno due, vi consigliamo di spostarvi dal centro verso la zona del porto e del mare: dal centro potete approfittare di attraversare il Parco del Turia, il parco naturale urbano più grande della Spagna, uno spazio verde di oltre nove chilometri che attraversa la città. Questo immenso giardino è costruito sul vecchio alveo del fiume Turia, che fu deviato per evitare le continue inondazioni di cui soffriva la città, ed è coronato da 18 ponti di epoche e stili architettonici diversi.
La cittá delle arti e delle Scienze
Percorrendo il parco Turia (o approfittando di autobús 24 o 25 o metro línea 10), raggiungete uno dei simboli di Valencia.
Questo complesso, elaborato dall’architetto Santiago Calatrava, è composto da:
Palau de les Arts: da ottobre a novembre offre un programma che comprende opere, concerti, balletti…
Ágora/CaixaForum València: uno spazio che offre mostre temporanee e permanenti, musica dal vivo, spettacoli..;
Hemisfèric: un cinema digitale in 3D;
Museo della Scienza: offre mostre interattive sulla scienza e la tecnologia; Oceanogràfic: il più grande acquario d’Europa ha sette diversi ambienti marini dove si possono vedere circa 45.000 esemplari di 500 specie diverse, come delfini, beluga, foche;
Umbracle: un enorme giardino di oltre 17.000 m2.
L’ingresso al complesso di edifici è gratuito, per ogni struttura invece è previsto un ingresso aquistabile il giorno stesso o online.
A questo punto, per concludere la giornata, vi conisigliamo una passeggiata per la zona del mare: potete dirigervi verso il lungomare (Cabanyal, Malvarrosa o Patacona, le spiagge di Valencia), passeggiare tra le casette colorate del Cabanyal, o goderti la movida piú chic a La Marina in uno dei locali Vicini all’iconico Veles e Vents.
DOVE ALLOGGIARE:
Siete alla ricerca di un’alloggio centrale a Valencia ma lontano dalla confusione?
L’HOTEL BESTPRICE VALENCIA, situato nello storico quartiere di Patraix, a soli 15 minuti a piedi dal centro città, è ció che fa per voi. Il quartiere di Patraix è pieno di vita, locali e giardini.
L’hotel é nuevo, molto accogliente e ben comunicato, ed offre i migliori prezzi per sfruttare al meglio il vostro tempo nella cittá. Arrivando in auto è possibile prenotare uno dei suoi parcheggi, altrimenti a soli 7 minuti a piedi trovate una fermata della metropolitana (Jesus) o una fermata dell’autobus proprio di fronte all’hotel stesso.
Lo staff sará sempre entusiasta di accogliervi e pronto a darvi i migliori consigli per godere appieno della vostra visita!